Bonus acqua potabile 2023: una panoramica completa
Forse avrai sentito parlare del bonus acqua potabile 2023, ma di che cosa si tratta?
Per prima cosa è importante non confonderlo diversi tipi di agevolazioni che riguardano l’acqua, tra cui:
- bonus idrico 2023 (o bonus rubinetti 2023) che riguarda la riqualificazione dei servizi domestici;
- bonus sociale idrico, riconosciuto automaticamente ai cittadini aventi diritto in base all’ISEE;
- bonus idrico integrativo 2023 (o bonus integrativo 2023) riguarda nello specifico i cittadini del Lazio centrale – Roma.
Il bonus acqua potabile (chiamato anche bonus depuratore 2023) è una forma di agevolazione fiscale stabilita dalla Legge di Bilancio del 2021, che mette a disposizione un credito d’imposta del 50% sulle spese sostenute per acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare dell’acqua a uso umano, come il purificatore a osmosi inversa Osmogaia Platon.
Ma come richiedere il bonus per l’acqua potabile 2023? Scopriamolo insieme.
Il bonus depuratore acqua 2023: come funziona e come richiederlo
Se acquisti un sistema di trattamento dell’acqua potabile che ne migliori la qualità tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023, potresti avere diritto al credito d’imposta.
Dovresti avere diritto al bonus acqua potabile 2023 se rientri in una di queste tre categorie:
- persone fisiche
- imprese
- professionisti.
Gli importi su cui calcolare l’agevolazione sono:
- massimo 1000€ per ogni immobile per le persone fisiche, con un rimborso massimo di 500€
- massimo 5000€ per ogni immobile adibito ad attività commerciale o istituzionale per imprese e professionisti.
Una volta sostenuta la spesa, dovrai comunicarla per via telematica all’Agenzia delle Entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui hai effettuato l’acquisto. Per questo dovrai avere una fattura elettronica o un documento commerciale con il tuo codice fiscale per ottenere il rimborso: non sono ammessi pagamenti in contanti.
Se vuoi accedere agli incentivi per depuratori acqua, puoi inviare la tua richiesta attraverso il modulo sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, dove potrai trovare tutte le istruzioni.
Il bonus acqua potabile 2023: incentivi per promuovere l’accesso all’acqua sicura
L’obiettivo di questo bonus è quello di motivare gli italiani a compiere una scelta sostenibile, grazie all’ottimizzazione dell’acqua potabile e alla riduzione dell’utilizzo di plastica, riducendo l’acquisto di bottiglie d’acqua.
Per rimanere sempre aggiornati sui bonus riguardanti l’acqua potabile potete visitare la sezione dedicata sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.
Il bonus depuratore acqua 2023: una spinta per la qualità dell’acqua potabile nel meridione
Come segnalato già nel 2021 dall’ISPI, le regioni del Sud Italia sono agli ultimi posti nella classifica nazionale sulla qualità della rete e delle infrastrutture idriche. In Sicilia in particolare si arriva a un 50,5% di acqua dispersa dalle reti idriche.
Per risolvere questo problema è necessario senza dubbio intervenire sul network infrastrutturale, che tuttavia richiederà ingenti sforzi in termini di investimenti e di tempo. Accedere al bonus depuratore acqua 2023 nel frattempo permetterà a tante famiglia di bere acqua del rubinetto sana e igienicamente perfetta, eliminando lo spreco di plastica e ottimizzando l’utilizzo dell’acqua di casa.
Soluzioni di purificazione dell’acqua: il ruolo dei bonus statali nel 2023
Grazie al bonus acqua potabile con destinazione domestica, potrai acquistare e installare un sistema di trattamento dell’acqua e risparmiare 500€: Sourcing Italia offre diversi sistemi per migliorare la qualità dell’acqua che rientrano in quelli menzionati nel bonus.
Potrai richiedere il bonus per installazione depuratore acqua a osmosi inversa come Osmogaia Platon: perfetto per eliminare gli agenti contaminanti dall’acqua del rubinetto e per bere sempre un’acqua sana e igienicamente perfetta.